Prendere la decisione di andare in terapie è fare il primo passo sono le più difficili da fare.

Crescendo vogliamo essere indipendenti en non essere di disturbo a nessuno. Pensiamo di dovere risolvere i nostri problemi da soli e facciamo volentieri a meno dell’aiuto di altre presone. Pensiamo che le cose sono come sono e che non sia possibile cambiarle. Sotto questi pensieri si può nascondere paura o resistenza che possono essere di ostacolo ai cambiamenti. Per molte persone la decisione di incominciare un processo di terapia, porta un conflitto interiore, con, da una parte questa paura e dall’altra il desiderio di sentirsi meglio, più liberi, migliorando la qualità di vita.

Alle volte non è sufficiente parlare con gli amici e si ha bisogno della guida professionale di qualcuno che abbia la distanza obbiettiva e un quadro panoramico per aiutarci a trovare una soluzione a un problema o a una domanda.