Sono nata in Italia e abito dal 1992 ad Amsterdam.

A causa di esperienze personali ho incominciato a interessarmi di parapsicologia e sviluppo personale durante la mia adolescenza. Quando avevo 15, 16 anni, ho incominciato, insieme ad altre studenti, un gruppo di autocoscienza femminile.

Sono sempre stata molto sensibile e ho dovuto imparare a gestire la mia sensibilità, imparare a usarla come uno strumento per aiutare le persone a connettersi a livelli più profondi. La sensitività empatica, la ipersensitività, può essere un ostacolo nel contatto con persone e situazioni dove non c’è spazio per emozioni e dove il sentito personale viene soppresso. Questa sensitività in realtà è una dote che ho imparato a considerare una benedizione nel contatto con le persone delle quali sono terapeuta.

La necessità di imparare a gestire meglio la mia ipersensitività è stata una motivazione iniziale per seguire diversi corsi e workshops. Sviluppo intuitivo, healing, reiki e altri. Negli anni 90 ho preso parte a un gruppo che offriva un servizio di healing a domicilio per persone con malattie in fasi terminali.

Successivamente ho seguito il master di 4 anni in ipnoterapia e terapia psicosociale alla Academie Hypnos a Bussum. (www.hypnos.nl).

In seguito ho continuato il mio sviluppo attraverso diverse scuole di specializzazione. Tra le altre una specializzazione in terapia artistica, due volte una scuola di costellazioni familiari e terapia sistemica, Gestalt, Body work, Mindfulness trainer, IMET, tecniche creative. Nel 2016 mi sono diplomata in terapia artistica alla Hogeschool di Utrecht. Considero lo sviluppo personale e la riflessione due principi base nel mio essere terapeuta. Sono convinta che un terapeuta può aiutare le persone a svilupparsi in territori interiori simili a quelli che sono stati investigati personalmente.

Oltre all’esercitazione del mio esercizio ho lavorato parecchi anni nel settore psichiatrico, alla Valeriuskliniek, in seguito Nieuwe Valeriuskliniek, e i-psy (psichiatria interculturale) ad Amsterdam. Queste sono state esperienze personali molte importanti anche perché mi hanno dato dimestichezza nel lavoro con persone che soffrono di problemi psichiatrici complicati. Qualità importanti nel mio lavoro terapeutico sono empatia, autenticità, parità, attenzione senza pregiudizi, vedere ogni persona come unica e diversa. Durante la mia esperienza ho potuto costatare come queste qualità siano essenziali nell’approfondimento del contatto con le persone che hanno perso il contatto con la realtà.

Grazie il contatto che ho avuto con gente proveniente da culture e paesi diversi riesco a capire svariati backgrounds personali.

Parlo diverse lingue e faccio terapia in olandese, inglese, italiano e spagnolo.